GIUDICE UNICO E INAPPELLABILE: LA CITTADINANZA ARESINA

Ormai i nostri lettori saranno stufi di leggere i deliri epistolari di 2 architetti che non hanno di meglio da fare che scrivere!! Ma dopo la nuova lettera (clicca QUI) del consigliere UDC Bettinardi a QuiArese, ecco la risposta del M5S.

Mi limito a segnalare alcuni spunti di riflessione.
Non prenda il Sig. Bettinardi le mie parole come un attacco specifico nei suoi confronti come uomo o come architetto. Mi limito com’è ovvio ad un giudizio politico! 
Per quanto riguarda il dato sul numero della popolazione prevista, il sig. Bettinardi ha sbagliato. Avrebbe dovuto dirlo e scusarsi. Punto.
Il discorso della pistola sotto la giacca, chiaramente una metafora (http://it.wikipedia.org/wiki/Metaforanon vuole essere un attacco specifico al collega Bettinardi, ma vuole stigmatizzare il sistema di trattare le informazioni tipico del nostro,  come di molti comuni italiani, dove sarebbe facile, con i mezzi a disposizione oggi, rendere consultabile a tutti la documentazione urbanistica e architettonica. Purtroppo non si fa e persino si consiglia di usare il nostro tempo e denaro per ottenere queste informazioni.  
Non avere incarichi su Arese è a mio vedere giusta condizione per avere invece incarichi politici e/o pubblici. In questo, una nota positiva delle attività di Bettinardi. Resta invece aperto il problema della lunga militanza. Lasci Bettinardi spazio a qualcun altro, magari a qualche giovane architetto (io sono automaticamente escluso per limiti di età!); a Milano il consigliere a 5 stelle è uno studente 21enne che si sta facendo onore più di tanti navigati mestieranti della politica!

Cassinetta di Lugagnano in Italia è un caso raro, ma basterebbe andare a vedere come Berlino (circa 850.000 abitanti) abbia risolto il problema del traffico con un semplice software, per capire come il resto del mondo ci stia passando davanti.

Per il resto la risposta è la solita manfrina della copertura delle spese. Ribadisco quanto già detto, ovvero che non si può continuare così perché è un modus operandi di brevissimo corso. Le spese di gestione del comune devono essere pagate in altro modo, non attraverso la cementificazione del territorio, CHE E’ FINITO. Bettinardi mi dice : “Lei è così convinto che i cittadini di Arese siano disposti ad accollarsi i costi gestionali dei servizi e una maggior tassazione in un momento così difficile per le nostre famiglie?” La risposta io non la so, ma perché non chiederla direttamente agli Aresini con dei referendum o sondaggi comunali? Tante altre cose potrebbero essere decise in questo modo. Perché non si opera così?
I costi sono incomprimibili? Questa è la meglio gestione che si possa trovare sul mercato? Purtroppo FACS è  la risposta, così come le enormi spese per la manutenzione delle strade o del verde. Non parliamo di risparmi, ma il programma delle faraoniche Grandi Opere chi lo impone? Non potrebbe essere rivisto al ribasso escludendo ad esempio il centro benessere dagli investimenti per la piscina? O è anche questa un’esigenza primaria ritenuta indispensabile dalla comunità? Per continuare la cementificazione all’infinito ed in mancanza di siti edificabili si faranno cedere, naturalmente pagandoli, terreni agricoli dai Comuni limitrofi per trasformarli in terreni edificabili?
Non si può confrontare il PGT di Cassinetta con il nostro di Arese. Appartengono a due universi differenti: lo dimostra proprio l’intervento di Arese Sud ed infine l’affermazione “realisticamente bisogna mettere in conto che una città abbia anche la necessità di nuovi insediamenti” trova me il movimento Arese 5 stelle completamente in disaccordo. Infatti Bettinardi rivela subito dopo: “possiamo confermare una scelta di consumo del territorio, a fronte di un convenzionamento di opere a favore dei cittadiniconfermando la vocazione dell’UDC a cementificare, cementificare, CEMENTIFICARE! Non ne abbiamo abbastanza di appartamenti invenduti o sfitti?
La soluzione di Cassinetta  è diventata una scelta dell’intera comunità. Ma da noi la comunità è mai stata interpellata? Dal nostro MoVimento sì (clicca QUI), ma il buon TutanGino già allora ci aveva risposto che gli oneri di urbanizzazione erano da considerarsi indispensabili per la gestione ordinaria. Ma come faceva il Comune prima dell’introduzione di questo talismano? Centellinava gli investimenti, non sprecava e non ha mai minimamente rischiato di andare in fallimento; eppure la vita era bella anche allora anzi direi migliore di adesso.
Finalmente abbiamo capito perché il Comune (e chi altro poteva farlo?) si è opposto all’attività di rottamazione auto programmata da Bollate nei paraggi di Aresesud: ci mancava solo questa perla per valorizzare il posto predestinato ad accogliere il nuovo meraviglioso quartiere.

Mi sembra sempre più pazzesco dare a me, a noi del MoVimento 5 stelle l’epiteto di arroganti. Noi siamo cittadini, e fino a prova contraria i governanti sono nostri dipendenti. Bettinardi si faccia un bell’esame di coscienza, si scusi e porti rispetto ai suoi DATORI DI LAVORO.
E’ proprio perché Arese sta diventando come Bollate, Garbagnate, Senago, ecc, grazie a politici come Bettinardi che siamo così arrabbiati, non era chiaro?

Auguri ricambiati
Marco Rapetti
casualmente architetto, di sicuro cittadino di Arese

Commenti

  1. Grandi Opere.
    Il Magistrato Ferdinando Imposimato parlando della Tav e delle Grandi Opere in generale dichiara: "lo scopo non è quello di fare qualche cosa di utile alla società, ma quello di guadagnare tangenti e di fare favori a organizzazioni criminali in cambio di voti".

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  2. Qualche esempio di altri sprechi e spese pazze:
    -famosa piazza che fa .....
    -cambio di locazione della biblioteca dopo aver abbattuto alberi e buttato nel cesso il relativo progetto
    -costo stellare della ristrutturazione di una scuola
    -appartamentini della casa di riposo
    -gestione loculi cimitero

    è per queste opere che servono gli oneri di urbanizzazione?

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  3. Eccellente articolo/risposta "Giudice unico ed inappellabile: la cittadinaza aresina".
    Complimenti all'estensore per la forma e nel merito delle considerazioni.
    Brava anche,l'assistant organizer!
    Pallino

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  4. Ma il signor Bettinardi lo sa che ad Arese si paga lo 0,55 di addizionale comunale IRPEF mentre a Cassinetta di Lugagnano si paga lo 0,2?

    Maxdiby

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