TRENORD: A BOLLATE PARCHEGGI SALATI

Utilizzare Trenord ed evitare così l'auto, per gli aresini è diventato un problema. I parcheggi di interscambio di Bollate sono introvabili, a meno di non arrivare entro le 7.30 del mattino, oppure di sborsare 45 euro al mese, raddoppiando di fatto il costo dell'utilizzo del treno.
Il comune di Bollate, per fare cassa, ha pensato bene di estendere i parcheggi a pagamento sia presso la stazione di Bollate Nord che a Bollate Centro. Mentre a Serenella i parcheggi liberi sono pochi e sempre pieni.
Unica soluzione: utilizzare il parcheggio della zona del mercato o del cimitero di Bollate, distanti quasi 1 km dalle stazioni. 

Oppure naturalmente utilizzare la bicicletta: in effetti Bollate dispone da non molto tempo di due velostazioni (alle stazioni di Bollate centro e nord) e ha esteso le piste ciclabili cittadine, che arrivano ora fino ai confini con Arese. Nel nostro comune invece, per avere una ciclabile di collegamento occorrerà aspettare la costruzione di AreseSud o dell'area ex-Alfa, e non è detto. I numerosi pendolari che vogliono utilizzare i mezzi pubblici per recarsi al lavoro o a scuola, non sono ancora previsti né considerati.
L'assessore Vaghi di Bollate, da noi interpellato, propone di estendere la CityCard anche agli aresini, dimezzando così le spese del parcheggio, ma chiede in cambio la partecipazione alle spese di manutenzione dei parcheggi, e si aspetta di essere contattato dall'amministrazione comunale aresina.



Commenti

  1. P.S. Il comune di Bollate ha anche messo delle nuove telecamere ai semafori sulla Varesina per fare un pò di cassa...

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    1. ci mancava pure questa... non sanno più come stritolarci.
      A settembre i pendolari di ritorno dalle ferie si troveranno in grave difficoltà:
      grandi problemi per muoversi e andare a lavorare, impensabile usare l'auto per entrare o attraversare Milano.
      Anche sul lato metro Rho-fiera, coi lavori in corso per l'expo, è impossibile avvicinarsi o trovare parcheggi liberi.
      Arese sarà letteralmente isolata. Come farà chi ha ancora un lavoro?
      Ho saputo di molta gente che si fa accompagnare o accompagna i familiari, raddoppiando di fatto il percorso in auto e quindi il traffico e l'inquinamento.
      Chissà se ad Arese, coi 7 milioni a disposizione (per l'ex Alfa) si potrà trovare una soluzione di VERO servizio ai cittadini e non i soliti parcheggi o rotonde inutili, non so, magari una navetta elettrica che gira continuamente, 18 ore al giorno.

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