VIABILITA': A CHE GIOCO GIOCHIAMO?

SEMPRE PIù ALLIBITI!!
In prosecuzione al nostro post “Se il M5S avesse letto con attenzione….”, essendo finalmente entrati in possesso di una copia del verbale del Collegio di Vigilanza dell’AdiP, abbiamo potuto constatare che: 

1) il predetto documento non condiziona i 7,4 milioni destinati alla viabilità di Arese al mantenimento delle quattro corsie sugli assi viari Resegone - Sempione e Gran Paradiso-Nuvolari

2) addirittura, riferendosi al Piano elaborato da PIM, arriva ad affermare: "E’ opinione condivisa da parte di tutti i Componenti il Collegio che tale proposta rappresenta uno schema d’azione che in fase di progettazione definitiva/esecutiva il Comune di Arese potrà, nei limiti di spesa indicati nella proposta, meglio definire al fine di migliorare la sicurezza, ridurre l’inquinamento ……. non escludendo anche la possibilità di diverse soluzioni che possano favorire la riduzione del traffico di attraversamento...".

Il Commissario Pavone ritiene addirittura opportuno evidenziare che "è essenziale rivalutare una ipotesi di viabilità che possa indirizzare il traffico al di fuori dei centri abitati di Arese e di Terrazzano".
 In merito, nero su bianco, viene dato formale mandato alla Provincia per cercare di mettere d’accordo i Comuni interessati su “proposte di nuovi tracciati stradali esterni ai centri abitati che rappresentino la soluzione più efficace dal punto di vista del sistema viario sia sovra comunale che locale con particolare riferimento alle tematiche della sicurezza e dell’inquinamento (acustico e atmosferico)”.

A questo punto  - udite udite -  la Provincia che per mancanza di fondi aveva da tempo dovuto rimandare la variante alla SP 150, non si fa scappare l’occasione e individua immediatamente la soluzione del problema “nel collegamento viabilistico fra via Moranti (Mazzo) e Via Gran Paradiso, opera finalizzata ad allontanare il traffico di attraversamento dei centri abitati di Mazzo e Terrazzano” per scaricarlo dove? Semplice Watson: al centro di Arese!


Così a nostre spese, soldi, polmoni e orecchi, la Provincia realizzerà l’opera che “completando il disegno proposto da Arese assegnandogli un respiro (di PM 10?) sovra comunale è meritevole di ricevere le risorse residue previste dall’AdiP” servendo a convogliare il traffico diretto dalla zona Fiera- Expo -Metropolitana al Centro Commerciale e viceversa sull'asse Gran Paradiso-Nuvolari.

E cosa fa la nostra attuale amministrazione se non continuare a prenderci per i fondelli? Avessero almeno il coraggio di ammettere che hanno le mani legate e che, come diceva Kappler, gli ordini vanno eseguiti. 

Che nella lista dei proprietari dell’area sono entrati anche Sindacati e Lega Coop pensiamo che ormai lo sappiano tutti!!!


Con la determina allegata datata 7.11.2013, l'ufficio tecnico (Geo.Milani)  delega a PIM la verifica di coerenza del progetto definitivo/esecutivo con gli indirizzi del PGTU nonchè il supporto per la divulgazione e coinvolgimento della cittadinanza.
Trattandosi di caso scabroso, la politica non vede nulla di meglio che delegare ai tecnici la soluzione del problema, in sostanza se ne tira fuori calando le braghe alla voce del padrone.

Concludiamo invitando tutti i cittadini, senza alcuna distinzione di bandiera, a venirci a trovare sabato 23 novembre al banchetto che terremo in piazza del Municipio. 
La posta in palio è troppo alta, si tratta del futuro della nostra città.


Commenti

  1. PER QUELLO CHE VALE ; IO CI SARO' BANCHETTO SI COMUNE NO !!! .

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  2. Il Comune ha le mani alquanto legate! La Provincia " detta legge" o se ne lava le mani! Quali soluzioni più efficaci di quelle prospettate dalla nostra Amministrazione, proponete per limitare l'inquinamento (acustico ed atmosferico) ed aumentare la sicurezza del sistema viario aresino ? Saluti, Giorgio Fiorini PS. Probabilmente le avete già proposte: in questo caso perdonate la mia disattenzione.

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  3. riceviamo questo commento:

    Il Comune ha le mani alquanto legate! La Provincia " detta legge" o se ne lava le mani! Quali soluzioni più efficaci di quelle prospettate dalla nostra Amministrazione, proponete per limitare l'inquinamento (acustico ed atmosferico) ed aumentare la sicurezza del sistema viario aresino ? Saluti, Giorgio Fiorini PS. Probabilmente le avete già proposte: in questo caso perdonate la mia disattenzione.

    ecco la risposta:

    Il comune NON ha le mani legate. Cosa te lo fa pensare?
    Erano le balle che giravano e che venivano messe in giro ad arte.
    fino a quando in consiglio comunale, dietro richiesta specifica del nostro consigliere comunale hanno ammesso che ogni scelta su questo tema è precisa volontà di questa giunta! Stessa cosa è stata ribadita all'adunanza aperta.
    Inquinamento atmosferico e acustico: sarebbe molto più limitato se non si procedesse con questo sconsiderato progetto. Già adesso i valori - soprattutto per l'inquinamento atmosferico - sono allarmanti!!!
    Sulla parola Sicurezza... mi viene il formicolio: ormai questa è la parola d'ordine usata per giustificare le scelte.
    Ma di cosa stiamo parlando? quale insicurezza abbiamo nelle nostre strade?
    Molti studi ritengono le rotonde più pericolose degli incroci semaforici e comunque l'incremento del traffico indotto da questi interventi previsti, statisticamente ed inevitabilmente aumenterà l'incidenza degli incidenti.
    inoltre.... ogni volta che mettono davanti ai discorsi la parola "sicurezza" non possiamo fare a meno di pensare alla frase di Benjamin Franklin : "Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza".
    e qui ad Arese stiamo proprio rinunciando alla libertà di vivere in pace nella nostra città, in nome di una sicurezza che non è minacciata...
    Sapremo chi ringraziare.

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  4. Procede la "conversazione:

    non ho però capito cosa proponete come alternativa al progetto dell’amministrazione.
    Lascerei da parte Benjamin Franklin e il concetto di libertà e di sicurezza collegato all’impiego
    delle rotonde piuttosto che dei semafori. Scelta con la quale Benjamin non si è fortunatamente dovuto cimentare,
    affrontando invece un problema meno complesso: quello di catturare i fulmini. Anche se, in nome della sicurezza,
    ha dovuto convincere i proprietari di edifici e suoli che l’installazione del parafulmine non ledeva la loro
    la libertà. J.
    Ciao,
    Giorgio
    PS. Per quanto riguarda le mani legate della nostra amministrazione, ho riportato una frase
    inclusa in un vostro post; ma posso sbagliarmi e ne sarei lieto: preferisco infatti che non le abbia e che
    possa fare delle scelte. Salvo poi rendere conto ai cittadini sulle conseguenze delle stesse, se non
    fossero nell’interesse di questi ultimi.

    Qui la mia risposta:

    Non capisco perché a NOI vengono chieste PROPOSTE alternative!
    siamo in opposizione e anche lì in minoranza...
    Purtroppo c'è un grave peccato originale che tendiamo a dimenticare: il centro commerciale è stato voluto anche da questa giunta (di larghe intese) e che non vengano a raccontare il contrario!!!
    Abbiamo vissuto in prima persona e dall'interno la contrarietà globale e l'ostilità generata dalla nostra proposta di sostegno alla giunta Ravelli per deliberare il NO al centro commerciale!
    Di cosa vogliamo parlare allora?
    Quella era la nostra proposta: no alla GSV e a tutti i problemi che adesso dobbiamo gestire.
    Ogni discussione ( semafori sì o no, rotonde rialzate o ribassate, alberi tolti o lasciati, pista ciclabile o mezzi pubblici, collegamenti vari) è solo un finto dibattito, reso necessario dal disastro imminente. Ma ormai la frittata è fatta. Non c'è speranza.

    Sono capitata per caso intorno al Carrefour di Limbiate (inferiore per dimensioni alla nostra futura mega struttura). Ti assicuro che in quella città, pur con le rotonde e i rialzi che ho notato, non ci andrei mai a vivere.... ma cosa respirano? come vivono? Facci un giro, per curiosità.

    Se penso poi che 7.4 saranno utilizzati per 11 rotonde e qualche lavorino di ritocchi qua e là in città ...: è una cifra enorme per una grande opera inutile, penso a chi è senza lavoro, ai pensionati, alle scuole, al welfare, ai giovani senza futuro, ai pendolari senza risposte! Per costoro i soldi non ci sono mai!!!

    Sulle mani legate. Ripeto che è una balla che hanno messo in giro e a cui anche noi abbiamo creduto, fino all'analisi dei documenti (tenuti nascosti) e alla risposta specifica.
    Non ci sono i vincoli come ci hanno raccontato e c'è la possibilità di fare delle scelte! e ci sono i soldi....Non ha senso "rendere conto " DOPO, occorre valutare PRIMA.
    Come fai a tornare indietro, in questo caso? Chi paga per i danni alla nostra salute? delle possibili vite umane? Sarà sempre fatalità???
    Qui l'interesse dei cittadini non è neppure preso in esame!!! ma solo l'interesse dell' "operatore"......

    L'amico Benjamin lo cito perché la Sicurezza è un'altra balla colossale: in nome della cosiddetta Sicurezza ci facciamo convincere alle scelte più inutili e scellerate.
    La Paura regna sovrana e con questo spauracchio li autorizziamo a decidere per le nostre vite, la qualità della nostra esistenza.

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    Risposte
    1. Mani legate in quanto, da impeccabili funzionari, nelle scala del partito non si possono sottrarre alle inderogabili direttive che piovono dall'alto, ivi incluse le richieste dei sindacati, delle coop che partecipano alla proprietà dell'area
      Aurelio

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    2. Forse manco quello in quanto alla proprietà la tangenziale ovest piaceva. Che sia il timore di perdere consensi per via delle 4000 firme raccolte a suo tempo da Difendiamo Arese? Chissà se verremo mai a saperlo....
      Aurelio

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