E' di questi giorni la notizia che la Commissione Europea ha inviato
all'Italia una lettera per richiedere di ridurre le emissioni di
particolato Pm10 (link) per la violazione dei limiti giornalieri di 50
µg/m³ per più di 35 giorni in un anno. Limite già superato per tutto il 2017.
Analizzando i dati di dettaglio nei primi tre mesi del 2017, presenti
sul sito dell'Arpa e relativi alla provincia di Milano dove viene rilevato il
PM10 (link), Arese risulta la città con il maggior numero di giorni con il valore
di PM10 superiore al limite consentito di 50 µg/m³.
* la centralina di MIlano Pascal per 17
giorni nei primi tre mesi non ha rilevato nessun valore
Praticamente Arese ha la stessa aria inquinata di Milano.
In ottica allargamento del centro commerciale IL CENTRO, della
realizzazione di una grande struttura di vendità (IKEA ?) e della costruzione
di una pista da sci al coperto possiamo battere tutti i record europei ...... e anche mondiali!
Arese città dei record!!!
Speriamo che il prossimo record non sia per i morti causati dal PM10 (link).
Ecco alcuni consigli utili di prevenzione per coloro che vivono in aree inquinate:
- Per evitare l'infiltrarsi delle polveri sottili in casa: chiudere gli interstizi fra muratura e cassonetti delle tapparelle, muratura e corsie delle tapparelle, muratura e casse dei telai delle finestre (es. siliconi, acrilico o simili sigillanti per finiture murali), controllare le guarnizioni delle ante delle finestre, sigillare i vetri ai telai delle finestre.
- Arieggiare con aria pulita le stanze degli edifici nelle prime ore della giornata quando la concentrazione del PM10 è più bassa, se non c'è aria pulita filtrarla attraverso un filtro HEPA con un ventilatore (noto anche come purificatore d'aria).
- Spostarsi in città scegliendo i percorsi a minor traffico e sui marciapiedi, lo smog si concentra soprattutto nella sede stradale attirato dal movimento delle automobili.
- Fare sforzi fisici (esempio sport) nelle zone laddove minore è la concentrazione dei PM10.
- Evitare di rimanere a lungo all'aperto nelle giornate inquinate, controllare i bollettini meteo PM10 delle ARPA regionali, se è necessario uscire di casa usare maschere facciali o endonasali per proteggere le vie respiratorie.
- Evitare le normali mascherine non certificate, perché non proteggono dalle polveri sottili.
- Valutare l'acquisto di filtri per l'abitacolo delle automobili certificati HEPA che garantiscono una reale protezione dalle polveri sottili.
- Valutare l'acquisto di un Filtro Facciale Protezione 3, la migliore protezione da particolato in commercio, in codice FFP3[38] conformi alla norma EN 149:2001+A1:2009[40] che fissa rigidi protocolli nella scelta, modalità d'uso, pulizia e conservazione. Le maschere FFP3 vengono ampiamente usate negli ospedali per prevenire malattie infettive[41][42], nelle industrie dell'amianto[43] e nella contaminazione da polveri sottili[44]; sono dotate di valvola che favorisce l'espirazione e aderiscono con facilità alla forma del viso.[38] Le maschere FFP se ben aderenti al volto filtrano al minimo garantito del: FFP1 80%, FFP2 94%, FFP3 99% secondo l'European standard EN 149, gli elastici di ritenuta devono essere tesi adeguatamente, il nasello metallico ben sagomato attorno al naso, i bordi della maschera devono essere perfettamente aderenti alla pelle.[45]
- Valutare l'acquisto di filtri endo nasali, pur essendo quasi invisibili ed esteticamente più accettabili delle mascherine in tessuto FFP, hanno un potere filtraggio spesso inferiore, nella scelta valutare l'aderenza alle pareti delle narici del proprio naso, evitare di aspirare con la bocca perché non protetta dal filtro endo nasale.
Andamento giornaliero PM10 Arese - dal 01/01/2017 al 31/03/2017
Commenti
Posta un commento