In consiglio comunale l'opposizione Pd aresina ha parlato bene, ma alla manifestazione contro il piano dell'area ex-alfa gli iscritti del Pd aresino erano merce rara.
Nella raccolta di firme per il referendum sull'acqua pubblica i consiglieri autenticatori hanno dato grande disponibilità; la sezione invece ha raccolto solo poche firme.
Per AreseSud ottimo discorso di Ioli in consiglio, la base invece pare freddina.
Giancarlo Giudici tiene molte bene al corrente i propri sostenitori; il sito del Pd aresino è poco partecipato.
Nel Comitato DifendiamoArese Sara Belluzzo è un vero vulcano, gli iscritti al Pd dello stesso comitato paiono invece bolle di sapone.
Davanti al Pirellone, sabato 13/11 non si è vista una bandiera PD, mentre a parole sostengono la lotta per l’acqua pubblica.
Ma possiamo dire che le feste del PD hanno un grande successo, e su questo sono tutti d'accordo!!
Trovo alquanto singolare che, dopo averci chiesto di partecipare senza bandiere per non essere "troppo visibili" e per non "mettere il cappello" sulle iniziative sopracitate, di non raccogliere firme per l'acque con i banchetti di partito per non targare l'operazione, ecc ecc adesso ci si rimproveri la nostra scarsa visibilità. I commenti sugli umori della base vaandrebbero fatti, per l'appunto, parlando con la base stessa (circa un migliaio di votanti alle primarie),ma soprattutto ascoltandola, cosa che dubito voi abbiate potuto fare, dal momento che ne ignorate la maggior parte (e che la maggior parte della nostra base mal sopporta beppe grillo). Per altro il partito è costituito da persone che hanno una famiglia e un lavoro, che sacrificano il proprio tempo libero e i propri affetti, che meritano ripetto proprio per questo, e che quindi non sempre possono essere presenti in blocco (ma ci sinceriamo sempre che ci sia qualcuno). Comunque il partito, così come il gruppo consiliare, lavora molto per rendere migliore la nostra città ma non solo quella, a volte in modo visibile, a volte in modo meno palese; in un paese in cui chi fa poco o nulla poi lo strilla ai quattro venti mi rendo conto che siamo in controtendenza, ma a noi interessano i risultati non la pubblicità, perchè, magari illudendoci, riteniamo che i risultati siano il nostro miglior biglietto da visita.
RispondiEliminaCordialmente
Paola Pandolfi
segretario del Partito Democratico di Arese
Non nascondo che avrei gradito un commento da persone diverse dai soliti noti... La grinta di Paola ed il silenzio degli incalzati, come ci si aspettava, nulla di nuovo. 200 iscritti, 1000 votanti alle primarie... Parliamo degli assenti sugli argomenti che riguardano il territorio, non arriviamo a parlare di Beppe Grillo o di Fassino e Bersani che con Arese Sud, Alfa, etc. nulla hanno a che fare. Magari prendiamo l'argomento sotto un'altro aspetto, le persone che si adoperano sul territorio disperdono i loro sforzi, perchè non riunirli mettendo da parte le bandiere, è finito il tempo di delegare, bisogna essere presenti non solo con la mente alla costruzione di un'alternativa.
RispondiEliminaP.S. PERMALOSI!
Ripetiamo ancora una volta che per noi grilliaresini BeppeGrillo è stato solo un detonatore e uno spunto per incontrarci, non certo una guida o un capopopolo, come lo vogliono far passare i media o le forze politiche in genere.
RispondiEliminaAggiungo che anche i grillini "tengono famiglia", e mal sopportano i Bersani, i D'Alema e in genere la vecchia nomenclatura del PD che quando si farà da parte sarà sempre troppo tardi.
Inoltre è vero che è importante ascoltare, ma ancora più importante è sollecitare a partecipare e ad attivarsi.
Il mio parere personale è che le troppe riunioni e le troppe parole stancano; stare all'opposizione ha come unico vanaggio quello che si può andare a ruota libera, più leggeri, senza i distinguo o alle ansie da collaborazione.
sergio