22 MARZO - GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA. L'ACQUA NON SI VENDE



Dopo le numerose battaglie che il M5SArese ha fatto per ottenere la casa dell'acqua, per il referendum del giugno 2011 in difesa dell'acqua pubblica, dopo i numerosi banchetti e i numerosissimi post, è ora necessario continuare a difendere il risultato referendario e tenere alta l'attenzione.

In occasione della Giornata Mondiale per l'Acqua, pubblichiamo il comunicato stampa del Coordinamento Comitati Acqua Pubblica Lombardia, in merito alla legge sull'acqua della Regione Lombardia con la richiesta di una nuova legge per l’acqua pubblica in Lombardia! 

In Lombardia serve al più presto una nuova legge regionale per l’acqua pubblica!”. La Legge Lombarda prevede ancora la privatizzazione dell’acqua, ignorando la vittoria dei Referendum nazionali del giugno 2011. I Comitati chiedono di modificare le “storture” contenute nella vigente norma regionale, ovvero cancellare il riferimento al Decreto Ronchi (che obbliga a privatizzare l'acqua), e adeguarsi alle sentenze della Corte Costituzionale che in due occasioni ha sancito l’incostituzionalità della medesima norma regionale fortemente voluta da Formigoni. 
I comitati per l’acqua pubblica chiedono di: salvaguardare la titolarità dei Comuni nel governo dei servizi idrici, prevedendo forme di partecipazione della cittadinanza alle scelte sulla gestione dell’acqua; garantire la gestione totalmente pubblica dell’acqua, attraverso l’affidamento ad aziende di diritto pubblico di proprietà dei Comuni;  avviare un confronto politico per la riorganizzazione complessiva del servizio idrico, che va ridefinito quale “servizio di interesse pubblico generale, privo di rilevanza economica”.  L’attuale legge regionale rischia di diventare un pretesto per quelle province che, ignorando l’esito dei Referendum di giugno 2011, vogliono privatizzare la gestione dell’acqua. In particolare sono le province di Cremona, Mantova e Monza che, con modalità diverse, vorrebbero far entrare i privati nella gestione dei servizi idrici.  Per tutte queste ragioni i Comitati sollecitano il Consiglio Regionale ad approvare una nuova legge che garantisca la gestione totalmente pubblica degli acquedotti.

Intanto ascoltiamo cosa succede vicino a casa nostra.



Non dimentichiamo anche l'ottimo suggerimento di Groucho Marx (1890-1977):

Risparmiate l’acqua,   
fatevi una doccia  con una amica 
…. o un amico

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