In prosecuzione al nostro post del 4 luglio “LA RIVINCITA DEI SINDACALISTI” facciamo riferimento all’articolo del Notiziario del 30 agosto “Nascerà davvero la città dell’innovazione?” che sembrerebbe insinuare qualche dubbio a che questa ipotesi di intervento, ideata da ComunImprese (leggi QUI il progetto), si possa effettivamente realizzare.
Nell’intervista il rappresentante di Euromilano, Imberti, afferma: “Oggi è difficilissimo trovare capacità d’insediamento nei settori della moda, del design, dell’automotive e delle ricerca scientifica”, aggiunge che “ad oggi non esiste un progetto complessivo d’insediamento, non un piano strategico” e chiarisce che “la scelta d’investimento la dovranno prendere i Comuni perché le quote di finanziamento previste per la reindustrializzazione di quest’area sono messe a disposizione dei Comuni”.
Lavoro improbo che ricade quindi sulle spalle del nostro Assessore con delega per l’attuazione dell’AdP Giuseppe Augurusa.
Dopo aver assistito fin dal '96 al fallimento di molti megaprogetti, fra i quali CRAA Consorzio per la reindustrializzazione dell’area Alfa e PMS Polo della mobilità sostenibile sponsorizzati ad altissimo livello, ci dispiacerebbe veramente se anche questo miniprogetto (28.000 mq su 2.073.000 dell’intera area) facesse la fine dei precedenti.
Il nostro in bocca al lupo ad Augurusa affinchè alle molte parole possano seguire i fatti.
da Curitiba - Brasile: un esempio da seguire? |
Commenti
Posta un commento