La sciagura del Centro Commerciale sta cadendo su di noi, la gente non sorride più…... ma che colpa abbiamo noi… http://www.youtube.co... Per cercare di scoprire cosa avremmo fatto di male per meritarci questa iattura, siamo andati di malavoglia a rileggerci le carte e in particolare quelle della Relazione sulla VIA Valutazione di Impatto Ambientale approvata il 6/11/2012 http://files.meetup.c... scoprendo che quelli hanno perfettamente ragione!!!
Il Piano Territoriale Regionale, riportando che l’area in esame appartiene all’area dell’alta pianura, in merito alla nuova viabilità extraurbana prescrive che gli indirizzi di tutela prevedano la tutela delle residue aree di natura e della continuità degli spazi aperti, delle zone boschive...;” il progetto non risulta PIENAMENTE (leggasi per niente) coerente con gli obiettivi strategici della Rete Ecologica Regionale, del Progetto Dorsale Verde Nord, del Contratto di Fiume, ed evidenzia alcune problematiche e carenze …” ma niente paura!!! Ci pensano loro prevedendo “due passaggi fauna nelle aree più sensibili dal punto di vista eco sistemico"… creando addirittura un passaggio in asciutta per l’attraversamento del Villoresi . Non è meraviglioso? E non si fermano lì, prevedono anche “l’impiego di essenze arboree arbustive autoctone privilegiando le specie produttrici di frutti appetiti dalla fauna"; in merito alla allergenicità sconsigliano l’uso di cipresso, betulla, ontano, nocciolo, carpino, olivo ma anche tasso e oleandro in quanto velenosi nonché un certo numero di erbe infestanti.
Per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico invece preferiscono rimanere piuttosto sul vago e non sbilanciarsi. Meglio rimandare la verifica a cose fatte pur ammettendo che “la realizzazione dell’Opera comporterà sicuramente una variazione dello stato di qualità dell’aria … dovuta principalmente all’incremento di traffico veicolare … anche se, alla luce di quanto esposto relativamente alla disponibilità dei dati forniti dal proponente, non si hanno evidenze di superamenti dei limiti di qualità dell’aria.” Questo a conferma del sospetto che abbiamo sempre avuto di aver a che fare con marziani. Pare che i dati relativi al PM10 in mano al proponente (AGLAR SpA e TEA srl) risalgano all'epoca delle polveri sollevate dai tram a cavalli; non avrebbero trovato il tempo e forse manco la voglia per aggiornarli. Comunque ci tranquillizzano affermando che ”Per garantire la valutazione della congruità degli impatti previsti si rimanda alle prescrizioni relative al piano di monitoraggio ambientale”. In sostanza hanno nominato i Componenti dell’Osservatorio Ambientale VAS/VIA che dovrebbe già essere operante ma del quale non sappiamo nulla; riteniamo che per la fase post-opera questo Osservatorio dovrebbe monitorare il Pm10 mettendolo in relazione al numero dei decessi/ora per tumore ai polmoni.
Noi, soliti ingenui, pensavamo che poteva essere la volta buona per avviare una class-action ma avevamo fatto i conti senza l'oste. Da una rapida scorsa sui siti web abbiamo scoperto che la casta politico/burocratica è riuscita a tutelarsi anche in questo campo: il DL 150/2009 applicabile alle p.a. http://www.communityc...
non contempla infatti alcuna clausola di risarcimento danni (ad esempio svalutazione dei nostri immobili) ma al massimo l’ingiunzione a porre rimedio alla situazione con interventi utili a soddisfare gli interessi dei cittadini. Avremo cioè la possibilità di chiedere, a furor di popolo, di instaurare le zone a traffico limitato e nulla più.
In realtà una COLPA anche piuttosto GRAVE molti aresini ce l'avrebbero: quella di AVERLI VOTATI!!!!
Il Piano Territoriale Regionale, riportando che l’area in esame appartiene all’area dell’alta pianura, in merito alla nuova viabilità extraurbana prescrive che gli indirizzi di tutela prevedano la tutela delle residue aree di natura e della continuità degli spazi aperti, delle zone boschive...;” il progetto non risulta PIENAMENTE (leggasi per niente) coerente con gli obiettivi strategici della Rete Ecologica Regionale, del Progetto Dorsale Verde Nord, del Contratto di Fiume, ed evidenzia alcune problematiche e carenze …” ma niente paura!!! Ci pensano loro prevedendo “due passaggi fauna nelle aree più sensibili dal punto di vista eco sistemico"… creando addirittura un passaggio in asciutta per l’attraversamento del Villoresi . Non è meraviglioso? E non si fermano lì, prevedono anche “l’impiego di essenze arboree arbustive autoctone privilegiando le specie produttrici di frutti appetiti dalla fauna"; in merito alla allergenicità sconsigliano l’uso di cipresso, betulla, ontano, nocciolo, carpino, olivo ma anche tasso e oleandro in quanto velenosi nonché un certo numero di erbe infestanti.
Per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico invece preferiscono rimanere piuttosto sul vago e non sbilanciarsi. Meglio rimandare la verifica a cose fatte pur ammettendo che “la realizzazione dell’Opera comporterà sicuramente una variazione dello stato di qualità dell’aria … dovuta principalmente all’incremento di traffico veicolare … anche se, alla luce di quanto esposto relativamente alla disponibilità dei dati forniti dal proponente, non si hanno evidenze di superamenti dei limiti di qualità dell’aria.” Questo a conferma del sospetto che abbiamo sempre avuto di aver a che fare con marziani. Pare che i dati relativi al PM10 in mano al proponente (AGLAR SpA e TEA srl) risalgano all'epoca delle polveri sollevate dai tram a cavalli; non avrebbero trovato il tempo e forse manco la voglia per aggiornarli. Comunque ci tranquillizzano affermando che ”Per garantire la valutazione della congruità degli impatti previsti si rimanda alle prescrizioni relative al piano di monitoraggio ambientale”. In sostanza hanno nominato i Componenti dell’Osservatorio Ambientale VAS/VIA che dovrebbe già essere operante ma del quale non sappiamo nulla; riteniamo che per la fase post-opera questo Osservatorio dovrebbe monitorare il Pm10 mettendolo in relazione al numero dei decessi/ora per tumore ai polmoni.
Noi, soliti ingenui, pensavamo che poteva essere la volta buona per avviare una class-action ma avevamo fatto i conti senza l'oste. Da una rapida scorsa sui siti web abbiamo scoperto che la casta politico/burocratica è riuscita a tutelarsi anche in questo campo: il DL 150/2009 applicabile alle p.a. http://www.communityc...
non contempla infatti alcuna clausola di risarcimento danni (ad esempio svalutazione dei nostri immobili) ma al massimo l’ingiunzione a porre rimedio alla situazione con interventi utili a soddisfare gli interessi dei cittadini. Avremo cioè la possibilità di chiedere, a furor di popolo, di instaurare le zone a traffico limitato e nulla più.
In realtà una COLPA anche piuttosto GRAVE molti aresini ce l'avrebbero: quella di AVERLI VOTATI!!!!
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