VIVA LA PACE

Nel consiglio comunale di Arese  del 22 luglio 2014, presentato dai consiglieri Ilia Pergoli (Forum) ed Edoardo Buroni ( PD ), è stato approvato a maggioranza un ordine del giorno per il riconoscimento internazionale del diritto umano alla pace dove si chiede al Parlamento e al Governo italiano di partecipare attivamente alla messa a punto del testo della Dichiarazione.

Riportiamo un passaggio del testo proposto: convinto che il disarmo, lo sviluppo umano e la cooperazione internazionale sono indispensabili per affrontare l’attuale crisi economica nel rispetto dei principi della giustizia sociale e dell’interdipendenza e indivisibilità di tutti i diritti umani: economici, sociali, civili, politici, culturali.

Il 20 Agosto 2014 le commissioni Esteri e Difesa del Senato e della Camera hanno approvato la risoluzione dei rispettivi presidenti (in sostanza della maggioranza) che sostiene il governo nell’invio di aiuti militari ai curdi (tra cui armi) nell’ambito della crisi in Iraq. Il via libera a Palazzo Madama è giunto con 27 voti favorevoli e 4 contrari, nessuno astenuto. A Montecitorio l’ok è arrivato con 56 sì e 13 no.

Senza dimenticare il declassamento approntato dall’attuale governo nei confronti di alcuni Paesi che ha determinato un’alterazione nell’assegnazione delle risorse previste per i progetti di cooperazione tra cui l’Iraq. (leggi: http://www.ilfattoquo...­)

Ci domandiamo come possano conciliarsi l’azione in consiglio comunale e le azioni del’attuale governo, a maggioranza PD, e quale sia il pensiero dei due promotori a tale proposito.

Ci domandiamo anche come si possa coalizzarsi con un partito, il PD, che propaganda azioni per la pace e nello stesso tempo azioni per armare la mano che ucciderà.

Forse basta presentare e votare un ordine del giorno a favore della pace per lavarsi la coscienza?




Commenti