Ancora in campagna elettorale, l’armata PD - FORUM - UNIONE ITALIANA
prometteva di restituire importanza alle Commissioni Comunali. A 2 anni dalle
elezioni, questo è in sintesi il risultato.
Sono state avviate 7 Commissioni:
pres. Tamara
Croce (8 magg – 4 min) M5S: Loris
Balsamo
pres Andrea
Masserini (7 magg - 5 min) M5S: Bruno Carozzi
pres
Maurizio Poggi (7 magg- 5 min) M5S: Marta
Repossi
pres. Rossella Ronchi (7 magg – 5 min) M5S: Barbara Bari
pres Gianluca Arrighi (7 magg – 5 min) M5S: Marco Rapetti
pres Stefano Ruta (7 magg – 4 min) M5S: Mauro Intravaia
La prima, quella di gran lunga più importante, si occupa di operare
delle scelte di indirizzo nella gestione del territorio e dell’ambiente; è
formata solo da Consiglieri Comunali (di maggioranza e opposizione). Purtroppo
non è permesso al Consigliere Comunale delegare un tecnico, per cui se non
mastica un po’ della materia (che non è proprio roba per bambini), rischia di
non capire cosa si dice nella migliore delle ipotesi, di essere allegramente
infinocchiato nella peggiore.
Le altre 6 sono formate da cittadini nominati dai gruppi presenti in
Consiglio Comunale e hanno per compito di sviluppare temi, idee, progetti da
portare a conoscenza della giunta almeno una volta all’anno; si riuniscono più
o meno una volta al mese. E’ possibile la partecipazione di uditori esterni MA
senza diritto di intervento. Nessuna ha cominciato a lavorare prima di marzo
2014, alcune sono state avviate oltre un anno dopo le elezioni; in TUTTE la
funzione di presidente è stata saldamente presa da un nominato della
maggioranza. Alcune lavorano bene e producono risultati, altre meno.
E’ ovvio il completo controllo della
maggioranza su quello che potrebbe essere un vero strumento di democrazia. Il
PD, non solo attraverso le maggioranze che la Legge (giustamente) concede ai
vincitori, ma anche attraverso i suoi presidenti, di fronte a proposte anche coraggiose
o comunque interessanti che provengono dalla minoranza, può smorzare, ostacolare,
ridurre o modificare. Poiché è il presidente che decide la “strada” da seguire,
semplicemente calendarizzando argomenti e incontri influisce sulla produttività
della commissione indirizzandone il lavoro. Inoltre, la necessaria
documentazione per poter lavorare è “fatta cadere” dall’alto “per gentile concessione”,
a volte non è disponibile o magari giunge a disposizione in tempi lunghi, come
si è visto per esempio in commissione Sostenibilità, Ambiente Viabilità, di cui
fa parte chi scrive.
Pertanto capita che proposte pertinenti, ben fatte, realmente innovative
siano smorzate o annullate; L’impegno di alcuni viene vanificato da un
controllo che spegne, come fosse una burocrazia inventata ad hoc.
Nonostante questo, con il solito stile di trasparenza e impegno che ci
contraddistingue, invitiamo tutti i cittadini a scrivere ai nostri (e vostri)
rappresentanti per proporre qualunque idea, progetto, necessità. Noi lo
proporremo e sosterremo.
PS Bruno Carozzi si è dimesso per protesta dalla sua commissione dopo
aver aspettato per oltre un anno la prima convocazione della stessa.
A RIVEDER LE STELLE!
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