Il cittadino non addetto ai lavori, dopo aver sentito della
lettera firmata dal sindaco di Arese, dal sindaco di Milano e dal presidente
della Regione Lombardia, indirizzata ai Ministri Padoan e Calenda
ha avuto uno sbalzo ‘lasso temporale’ in stile RITORNO AL FUTURO.
Nella lettera costoro chiedono di poter utilizzare i fondi
stanziati nel 2005 per gli interventi di reindustrializzazione e di promozione
industriale nell’area ex Alfa Romeo.
Il cittadino non addetto ai lavori si domanda: in un paese dove
le industrie vengono delocalizzate, come è possibile che ci siano da più di 10
anni dei fondi destinati alla reindustrializzazione NON ancora
utilizzati?
Il cittadino non addetto ai lavori si ricorda che nell’Accordo
di Programma che ha portato alla realizzazione del più bel centro commerciale
del mondo era prevista una ampia zona destinata alla reindustrializzazione e si
domanda perché quei fondi non siano stati utilizzati per costruire un volano
fondamentale per l’industria. Forse non ne avevamo bisogno?
Un po’ confuso, il cittadino non addetto ai lavori ricorda
che con l’integrazione dell' accordo - ad oggi ancora da approvare,
sebbene lo diano tutti ormai per certo - ciò che era previsto come
area destinata ad attività industriali diventerà area commerciale (forse
verrà realizzato un negozio IKEA o marchio simile).
Ricorda anche che in quella zona c’era un silos che era stato
abbattuto per fare un parcheggio inutilizzato per la più grande manifestazione
planetaria EXPO 2015. In totale confusione è convinto che i costi di
abbattimento del silos fossero a carico di EXPO, (e quindi in parte anche
dei cittadini), e non dell’attuale proprietario.
Il cittadino non addetto ai lavori pensa che adesso si
vogliano utilizzare i fondi destinati all’industria per implementare nuovi
trasporti pubblici a servizio della nuova zona commerciale, a solo vantaggio
dell’operatore. Non capisce se questi trasporti saranno utili anche a lui come
cittadino. Quello che sa però è che nel 2019 pagherà un biglietto più caro dell’attuale,
per coprire i maggiori costi dei trasporti...
Le informazioni che il cittadino riceve provengono
prevalentemente da fonti giornalistiche e così un giorno
legge che ad Arese arriverà la metropolitana, il giorno successivo
che arriverà l’ovovia, poi un trenino in sopraelevata e si
domanda: a quando il teletrasporto ?
Troppo agitato ha deciso di bere meno caffè alla mattina.
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