Negli ultimi 10 anni l'OMS ha seguito eventi epidemici in 172 paesi diversi, dalla SARS alla MERS, Ebola e l'influenza suina che causò migliaia di morti, solo per citarne alcune.
Davanti a questi dati è chiaro che questo è il secolo delle epidemie, ed era solo questione di tempo che queste bucassero il sistema occidentale.
Cominciamo a capire che quando usciremo da questa emergenza, l'unica prevenzione possibile per questi eventi sarà dare priorità ad investimenti in strutture e personale sanitario, in ricerca e non ultimo in cultura per sensibilizzare la popolazione a rispondere a questi eventi.
La mancata responsabilità dei cittadini ha portato ad emettere decreti che limitano le nostre libertà.
Nel nostro territorio le forze dell'ordine si sono prevalentemente scontrate con la mancanza di percezione del rischio da parte dei giovani inizialmente e infine degli anziani.
Il controllo delle aree pubbliche ora è risolto mediante cartellonistica, aree gioco chiuse, sorveglianza; rimangono gli spazi comuni e il verde delle aree private, che sono la peculiarità di Arese.
Come intervenire è a discrezione degli amministratori condominiali, alcuni hanno previsto la chiusura delle aree gioco, predisposto cartelli con divieti per regolamentare l'uso di parti comuni, ma manca un' azione coordinata che sarebbe auspicabile chiedere in futuro nel momento in cui gradualmente riavremo le nostre libertà.
Altre azioni finalizzate a sensibilizzare i cittadini possono essere la diffusione di volantini informativi sia sulle modalità di comportamento e prevenzione, sia per i servizi messi a disposizione dall'amministrazione per questa emergenza.
A tal proposito ci chiediamo se l'amministrazione ha intenzione di assegnare spazi per l'emergenza COVID.
Altro tema da sottolineare è il controllo del personale a contatto con le categorie fragili, abbiamo a disposizione 5000 tamponi in Lombardia, è possibile monitorare il personale che entra ed esce dalla casa di riposo nonché il personale che segue l'assistenza domiciliare agli anziani?
Su questi e altri temi afferenti l'emergenza interrogheremo l' amministrazione, visto che, stando a quanto ci dice la scienza ci saranno altri virus, anche più letali di questo e le azioni preventive saranno fondamentali per consentirci di sbagliare meno.
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