ARESE SUD COME RAPA NUI - L'ULTIMO ALBERO





reca alcune importanti modifiche al Piano Integrato di Intervento di Via Monte Grappa, il cosiddetto intervento speculativo ARESE SUD, canto del cigno di tutte le speculazioni edilizie di Arese in quanto verosimilmente l’ultima, per evidente esaurimento del territorio.
Dal documento, corposo nell’analisi, emergono grosse modifiche sia al progetto, anche se senza aumenti di volumetria, sia alla convenzione.

In merito alle variazioni planivolumetriche: viene modificata l’altezza di alcuni edifici; si operano importanti modifiche delle facciate; si modifica la disposizione di alcuni importanti elementi del paesaggio, il laghetto, ponti, via ciclabile; si aumenta la superficie filtrante di circa 2800 mq; si individua la possibilità di utilizzare per il riscaldamento un impianto geotermico a bassa entalpia con lo sfruttamento dell’acqua di falda.

In merito alle variazioni della convenzione: viene stravolto il sistema di corresponsione degli oneri e la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria, in particolare con un incremento a carico del Consorzio di 850.000 Euro, che l’ufficio tecnico ha già deciso saranno utilizzati per la nuova farmacia comunale e il nuovo archivio comunale, entrambi completi di arredi; a causa delle difficoltà economiche del periodo, si concede al consorzio un po’ più di tempo e qualche agevolazione per il pagamento dei contributi dovuti;
a fronte della difficoltà di assegnare gli alloggi di edilizia convenzionata, si prevede una gradualità nella loro realizzazione in rapporto alle richieste.
Infine scopriamo che non è prevista la presentazione di una nuova Valutazione di Impatto Ambientale e, non rilevando il relatore alcun AGGRAVIO DI INCIDENZA AMBIENTALE, neppure di una nuova Valutazione Ambientale Strategica.

L’impressione è che i cambiamenti in atto siano tanti.
Noi riteniamo che il consiglio comunale (non il commissario) deve potersi esprimere compiutamente sulla variante tanto per quanto riguarda l’aspetto planivolumetrico, quanto per quanto riguarda la convenzione;
il consiglio comunale (non il commissario) deve parimenti esprimersi sulla necessità di un archivio comunale di 600 mq in quell’area e sulla necessità di spostare la farmacia.
La non necessità di una nuova VIA è una scelta quantomeno soggettiva; anche solo per la presenza di un nuovo corso d’acqua (legato all’EXPO)  e per lo spostamento del laghetto, dei ponti e della ciclabile, sembrerebbe necessario valutare compiutamente l’impatto ambientale dei cambiamenti, anche per esaltarne eventualmente l’aspetto positivo.


In definitiva Arese Sud si sta rivelando un vero errore: l'incremento di popolazione previsto, la difficoltà a vendere gli alloggi in edilizia convenzionata e gli errori nel bando (che rappresentano le ultime eredità della giunta Fornaro), i lavori non cominciati e la necessità di modificare il piano e Convenzione pesantemente, lo dimostrano oltre ogni dubbio.

In allegato la relazione completa delle variazioni previste.

Abbiamo tra l'altro saputo che Bollate si appresta a traslocare la propria discarica nei pressi dell'area (leggi qui)
Non possiamo che augurare ai futuri cittadini di Arese Sud di aprire poco le finestre delle loro nuove case, mentre per i fruitori del parco, oltre alle gabbie di Farraday per schermarsi dell'inquinamento elettromagnetico, consigliamo anche un paio di economiche MOLLETTE PER IL NASO!





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Commenti

  1. Grazie per le informazioni, che ci fanno stare sempre con le antenna puntate. Mamma mia.

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